Tenebre, Effimera Sconfitta

 

Dolci e lievi come carezza di vento sulla pelle,

sfiorar d’ali sono le parole;

e niente potrà fermare ciò che è scritto sulla sabbia del tempo.

 

Sesso, legami, vita e sogni,

un turbine che ruota dentro di noi;

non si sa dove porti o dove finisca,

si chiama amore.

Amore è semplicemente tutto.

 

Ma la semplice presenza,

esserci,

sono le carezze migliori.

 

Le tenebre sono solo luce spogliata da illusioni,

niente è più dolce dello scoprirne i segreti nascosti nel buio.

 

Se le illusioni vivono nei sogni ed ormai niente sembra realizzarle

ecco che le tenebre entrano nei sogni e i sogni nelle tenebre.

Vivere sopra una nuvola aiuta.

 

Il bene non ha facce, ma solo maschere vestite di dolore.

 

Ed ecco un'altro trucco: la stanchezza,

si,

la stanchezza è il miglior trucco usato dal male;

un sotterfugio per colpire le nostre debolezze e farci perdere la sfida.

 

Tutti pensano che la migliore amica dell'uomo sia la vita,

invece no,

la vita è un nemico che ogni istante ci sfida.

 

La morte è l'unica amica, l'unica cosa in cui credere,

perché è l'unica che esiste veramente,

ma anche la morte è troppo facile.

Io amo la sfida.

 

Spesso viene voglia di cedere, ma io non amo perdere!

Anche se ho compreso quanto sono effimere le vittorie dell'uomo.

 

Quanta grandezza invece c'è in una sconfitta terrena, l’ effimera sconfitta.

 

Capire questo significa non perdere mai!

 

Ma è difficile.

Il difficile, però ha un grosso vantaggio: lo puoi dividere a pezzi e rendere tutto più facile; il facile invece no, non ha bisogno di essere diviso e appena lo si soddisfa ecco che scompare lasciandoci poco e niente.

 

Ogni cosa, ogni soluzione per essere valida, definitiva e servire come arricchimento deve essere raggiunta a poco a poco, pezzo per pezzo e con fatica;  qualche volta ci vuole una vita intera.

E fermarsi un giorno in un'oasi serve, serve a vedere dentro di noi ed a gioire di quello che abbiamo.

Spesso basta solo un secondo o una parola.

 

Ary