Cosa ti ha detto la luna?

 

Continuare a vivere per non soccombere.
Fino all'ultima spiaggia
Capire, cosa siamo e chi siamo, le classiche domande.

In realtà queste domande sono solo un alibi, io so cosa sono e chi sono.
Sono un individuo, una persona, un insieme di reazioni metaboliche, di emozioni e sentimenti.
Ho un corpo, un’anima e un cuore.
I cuori a volte gridano straziati, cercando un anelito di vita, un sospiro, un segnale.
Uno specchio in un universo di specchi;
tutti sono esattamente uguali, tutti cercano invano le stesse cose, le stesse emozioni, gli stessi sentimenti anche se in forme e maniere diverse.
Tutti soffrono per una o talaltra cosa ed ognuno si sente spesso solo a sputare in faccia al proprio dolore.
I sogni esistono. Ma anche i sogni soffrono, anche i sogni possono aver bisogno di esser capiti.
Ma come fa uno stolto che non capisce la realtà a capire i sogni?
Maledette reazioni chimiche, ormoni ineducati che non sanno stare al loro posto.
Non è la natura che deve controllare l’uomo, perché un uomo è tale, un individuo è sereno, si sente sicuro solo quando ama e si sente amato. Ma la natura vuole il suo equilibrio e a furia di dare senza ricevere alle volte si ribella.
È dura cadere e rialzarsi, ogni volta si perde qualcosa, ogni volta è sempre più faticoso. Passi la notte fuori, in giro, cielo limpido e qualche nube che tiene per mano una luna quasi piena. Si sta bene in sua compagnia.
Dimentica le solite lacrime che rigano il volto, senza riuscire a fermarle. Senza conoscere il perché.
In qualche specchio si riflette sicuramente la stessa cosa. Ti penti di essere così egoista alle volte da arrivare al punto di prendertela con tutti. E non puoi tornare indietro. In fondo ti chiedi perché sei così strano.
Vorresti chiudere la porta che un giorno si aprì nel cuore, come vorresti credere che i sogni siano veri, ma ancora una volta, hai dovuto accettare la realtà che nessun sogno riesce a vincere, quella realtà che quando si presenta difficilmente ti lascia scampo.
Ed eccoti davanti al bivio. Insulti il mondo e te ne vai, oppure rimani ancora una volta. Allora guardi in alto verso la luna.


Cosa ti ha detto la luna?

Devi continuare a vivere per non soccombere
per capire, cosa sei e chi sei
un individuo,
una persona,
un insieme di reazioni metaboliche,
di emozioni e sentimenti.
Un’anima e un cuore.

Sei anelito di vita,
sospiro,
un tenue segnale.
Un universo di specchi,
dove tutti sono esattamente uguali,
dove tutti cercano la stessa cosa.

Se i sogni soffrono,
Come fa uno stolto che non capisce la vita a capire i sogni?
Non ami te stesso!
Hai trascorso la notte fuori all’aperto.
il cielo era limpido
e una nube teneva per mano la luna.

Era quasi piena
e stavi bene in sua compagnia.
Non ti sei stupito,
(ormai non lo fai più)
sentendoti le guance bagnate.

Cosa ti ha detto la luna?


Ary