Volevo strapazzare il tempo 

 

 

 

 

Volevo strapazzare il tempo,

 

prenderlo per il bavero

 

per farmi dare la chiave.

 

 

Volevo strapazzare il tempo,

 

prenderlo a pugni

 

per punirlo di aver sbagliato il momento.

 

 

Volevo strapazzare il tempo,

 

che è lungo quanto vuole lui

 

e troppo corto quanto vorremmo noi.

 

 

Volevo strapazzare il tempo

 

che ignora chi soffre urlando

 

e si sberleffa di chi vecchio non vuole.

 

 

Volevo strapazzare il tempo

 

per usarlo invece di essere usato

 

per piegarlo invece di essere piegato...

 

 

Per amarlo invece di odiarlo.

 

 

Era questo il mio sogno:

 

scavalcare il tempo

 

per poter Essere ed Amare...

 

 

 

 

 

 

(Se ti accorgi che tutto quello che fai nella vita è

 

 "fuori tempo" e sembra tutto sbagliato,

 

 allora non ti resta altro che afferrare un pugno di vento)

 

 

 

 

Un pugno di vento

 

 

 

 

Afferrai un pugno di vento


e lo rinchiusi nei miei pensieri.

Tutta la forza del ghiaccio e del fuoco,


della sabbia e della roccia,


dell'erba e del mare


si fermò.



Osai fermare il tempo


e non lo lasciai più andare:

Vivere e morire


per poi rinascere


ogni giorno all'alba


di un nuovo mattino.



Ho fermato un pugno di vento,


contenitore di vita


e l'ho spinto nei miei pensieri.


E tifoni e trombe d'aria,


e tornado e bufere


giocano da allora con il mio destino.



Potrei riaprire la mano


lasciare scorrere la linfa,


scrosciare la pioggia,


e liberare le onde del mare.



Potrei riaprire il pugno


e guarire il mio spirito...

 

Ma non posso e non voglio,

 

perchè ora il vento è parte di me.

 

 


Ary