Sussurri nel buio

"Dedicato ai nostri scritti"

Parole non originali queste, ma dedicate a ciò che rappresentano i nostri scritti.
Cosa sono infatti, se non sussurri nell'universale buio cosmico.
Tentativi di comunicazione, condivisione, sfogo, amore, gioco,
a volte con connotazione di vera poesia.
Cosa spinge la maggior parte di noi? Proprio il "buio".
La consapevolezza che siamo solo di passaggio,
che un giorno scompariremo.
Allora, forse, desideriamo lasciare una traccia, un ricordo.
Quando penso a quanto corta sia la vita,
mi rammarico,
come un bambino di fronte al suo gelato finito sbadatamente in terra.
Ed ecco l'errore che a volte commettiamo: viviamo sbadatamente la vita
e arriviamo ad essere vecchi senza che ce ne accorgiamo.
Ma questo non accade a chi sa osservare ed interpretare al vita che ci circonda,
non accade a chi scrive, a chi fotografa, a chi dipinge,
non accade agli scultori, ai musicisti, forse neanche ai veri attori.
Perché ogni opera prodotta rimarrà nel tempo come un infinito sussurro nel buio.
E un lontano domani qualcun'altro potrebbe pensare:


<< Ecco come si fa a vincere la solitudine dell'uomo.>>

 

Ary