Sogni a primavera

Ogni tanto sogno

e nei sogni tutto è possibile.

 

 

Sarebbe molto dolce

vederti arrossire ancora
e osservare gli occhi,

che si chiudono
mentre accarezzo una tua guancia,
e indiscreto scivola un dito

sottile e malandrino.

 


Lo sai che adoro baciarti il collo
mentre ti lasci andare
come il petalo più bello di un fiore

piegato dal vento.

 


E mi piace accarezzarti la nuca

disegnando note e colori

e le labbra socchiuse sfiorarle
giocando con le tue soffici ciglia.

 


Un brivido mi corre lungo la schiena

quando sento la tua pelle morbida

e desiderosa di affetto.

 


S
e potessi essere lì

non riuscirei a tenere

a freno le mie labbra.

 

Com’è dolce quel fremito

che solo un bacio regala,
lentamente.


Ricordo il tuo sguardo

misto tra rimprovero e desiderio
ed io, infame bugiardo,

che chiede scusa se osa…


Non siamo soli,
i sogni possono concretizzare
la vera bellezza della luna

se quanto di bello abbiamo dentro
è la vita,
ché l’apatia è l’unico nemico da combattere!

Le carezze sono energia del bene,

sottili brividi di luce

occhi e pori della pelle
come infiniti campi fioriti.


Così immagino l’unione perfetta

in un cielo che si confonde con la terra

dove nulla è sbagliato
e tutto combacia in un magico incanto

di sensazioni gioiose.

Ah l’amore, abbraccio infinito

a bagno in un oceano fatto di stelle,
dove sentire che tenerezza,

calore delle mani e labbra
non sono ostacolo

ma strumento del Noi.