OMBRE e LUCE 

 


 

Secondo i miti greci un tempo eravamo uniti, una stessa persona ermafrodita.
Poi un Dio ci tagliò in due creando i due sessi.

Da quel momento percorriamo strade parallele con la frenesia di riuscire a incontrarci e di nuovo unirci,

per questo siamo attratti dall'altro sesso come ombre e luci.
All'interno di noi coesistono lo ying e lo yang, la parte spirituale femminile e maschile.
La consapevolezza consiste anche nel saper riconoscere ed accettare entrambe.
Nietzche afferma che occorre superare se stessi.
Ma esiste quella filosofia per la quale l'uomo è il catalizzatore dell'universo.

E un'ombra non potrà mai superare la sua luce.
Le nostre ombre ci accompagnano nel cammino.
Esse dimorano nella fantasia
e cavalcano i sogni insieme a noi.
Una luce senza calore è come una buio senza sostanza.
Dentro di noi ombre e luce giocano con il buio.
La notte esiste creata dal sole
e le ombre giacciono a riposo nel buio.

E di un incontro
pur fugace che sia
rimane indelebile traccia
come solco di luce e scia di gioia.
Impossibile per l'uomo la solitudine assoluta.
Eremo è il suo cuore senza ombre né luce.
Di amicizia e amore è pieno il fuori e dentro di noi.
Basta aprire lo sguardo alle ombre della notte
e la luce del sole non potrà far altro che illuminare i cuori.