NEBBIA DELLA SERA

 

Giunge la sera con il suo essere.
Amaro,
freddo,
e presente.

Il cielo si di lei vestito
a rubar sogni alle nuvole,
e distratti sorrisi di stelle
che ormai sembrano finti.

Nebbia che fa tremar di paura.
laconica del sole l'assenza
l'anima inclemente accoglie.

Vento che soffia tra i capelli
smarrite aurore
accarezzando la notte con
raggi di luna.

 

Anelito richiamo
che in lagrime vuol sciogliere
echi di dolore,
a voler dir sottovoce:

ecco,
accogli il semplice stare.
E rendici
liberi
di
volare.

 

 

Ary

 

L'uomo trascorre tutta la vita a cercare risposte in un luogo dove esistono solo domande.
Esiste la forza nell'imo di ognuno di noi. E in preda alla "nebbia della sera",

troveremo quella forza che ci aiuterà a sopportare l'assenza di quelle risposte.