Perché ti vedevo, perché ti sentivo

 

Ora se ne sta li in un angolo, solo e già dimenticato.
Non voglio perderlo voglio tenerlo come una reliqua.
Ti piaceva tanto mamma quel suo colore simil-legno
quella sua forma armoniosa che lo allontanava
dall'essere un semplice elettrodomestico.
Per te era la vita ed i tuoi occhi si illuminarono quando te lo portai.
Finalmente avevi il telecomando, potevi spegnerlo e cambiare i canali
senza più doverti alzare ché già ti costava tanta fatica. Era il tuo
uncino a cui aggrapparti per non morire di solitudine. Fui contento di
poterlo usare di nuovo, ma nessuno sa in casa che lo guardavo spento,
perché ti vedevo, perché ti sentivo. Ora se ne sta li in un angolo,
pronto ad essere portato in discarica.

Ma non lo permetterò mamma,

non lo permetterò.