La sensazione della Luna e dell'acqua salata

 

E’ bello fissare il buio della notte
quando la luna è piena.
Piena di tutte quelle storie che i poeti raccontano,
che gli amanti sognano
e che i bambini affascinano.
Ma la luna è simbolo della solitudine.
Luccica di uno splendore solitario
come un diamante incastonato nella volta celeste.

Quando arriva quella sensazione
non te ne accorgi,
Senti il deserto che insinua la tua anima.
Non sei in grado di trasmettere giuste emozioni.
Ti sembra che nessuno comprenda
e ti senti solo.
Questa è la “sensazione della luna”.
Nasciamo soli e abbracciamo indifesi la luce del mondo.
Se non ci fossero due mani amorevoli ad accoglierci
sopravvivremmo a stento,
se non ci fossero due mammelle per nutrirci
non sopravvivremmo affatto.
Ma quando da adulti si muore e si rinasce
non ci sono mani o mammelle.
Te la devi cavare da solo.

Scrivo queste parole, come se fossero un filo sul quale
appendere ad asciugare le emozioni.
Emozioni bagnate da notti insonni,
notti di lacrime, a volte amare,
a volte dolci come il miele.
Spesso cerchiamo la solitudine come estremo rifugio dalle
asperità quotidiane,
a volte la temiamo come un dea cattiva pronta a
rubarti anima e cuore.
Ma noi non possiamo cedere.
Dobbiamo lottare per riconquistare l'acqua salata.