Come il lento scioglierci del ghiaccio


E' caldo il tuo viso vicino al mio
benché io non lo veda
ne sento il profumo come di fragole amare.
Peregrine le mie dita cercano te
sotto le consumate lettere dell'alfabeto
e trovo risposte a domande mai fatte

E' calda la tua voce vicino al mio orecchio
benché io non senta le parole
vedo il muoversi delle tue labbra
che sanno di sapori sconosciuti
aperte verso i sensi del dare e ricevere.
Frementi le mie di quel che non ci può essere.

E sento il fruscio del cadere lento e piano
di un velo  leggero
uno alla volta verso
mete inviolate e desideri persi nella luce.

Giovane e vecchio come albero antico
rinasce fiore su ramo nella primavera
dei tuoi anni vissuti.
Amati e perduti
in quel che la vita prende e toglie
e quando meno ce lo aspetta regala.

Giovane come solo amor può essere
Vecchio come lo è solo il destino.

E' caldo questo tuo corpo che scivolando in me
si prende il mio
come il lento scioglierci del ghiaccio.

Ary